Memoria

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Macinare la Prima Repubblica

Esce oggi il quarto eBook della collana Plurali: una lettura della storia italiana, dagli anni Cinquanta sino ai primi Novanta, attraverso le pagine della nostra «rivista di cultura e di politica»

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L'attualità dell'antifascismo

Un estratto del libro di Luca Baldissara appena pubblicato, da leggere oggi, 25 aprile

Profilo

Marco Biagi
(1950-2002)

Il ricordo di Marco Biagi è legato soprattutto al suo lavoro degli ultimi anni. Andrebbero invece riletti e studiati gli scritti della sua intera carriera di studioso

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Memorie fotografiche di una comunità di montagna

Raccogliere con sapienza e affetto le memorie famigliari impresse in un secolo di fotografie è un modo intelligente per ricostruire la storia di una comunità, ma anche per guardare al suo futuro

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Processo alla Resistenza

La Resistenza è un’imputata a vita; non ha mai cessato di essere messa in stato d’accusa, non più nelle aule giudiziarie, ma nel discorso pubblico

22 giugno 1946:
l'amnistia Togliatti

Il primo, fondamentale momento in cui si fanno i conti con il fascismo e la guerra civile, sia nella prospettiva dell’elaborazione collettiva, sia in quella della costruzione del nascente ordinamento repubblicano

13 maggio 1981:
l’attentato a papa Wojtyła

Il tentato omicidio di Giovanni Paolo II crea attorno a sé un alone che stimola, più che la conoscenza storica, una curiosità giallistico-spionistica

cinema

Il Pci al cinema

Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti e I Pionieri di Luca Scivoletto hanno entrambi a che fare con il Partito comunista italiano, ma propongono due diversi modi di filtrare la memoria storica

liberazione

Un fascismo redivivo

Una poesia poco nota di Pier Paolo Pasolini, del 1953, può esserci d'aiuto oggi, in occasione di un 25 aprile diverso dagli altri, con in capo al governo chi rivendica con orgoglio la storia missina

memoria

Italiani. Ma non solo

Sostenere, come ha fatto Giorgia Meloni, che le vittime della strage delle Ardeatine erano “innocenti massacrati solo perché italiani” equivale a una vera e propria deformazione pseudo-patriottica

storia

Patrioti e partigiani

Nell’uniformare i nomi degli spazi urbani, laddove necessario, andrebbe rispettata la loro duplice natura di manifestazione di sentimenti comunitari e di fonti di conoscenza

giorno della memoria

Monumentalizzare la Shoah sfuggendo alla retorica

Sono molti i lavori, opera di artisti e architetti, che ricordano la Shoah. Il memoriale di Peter Eisenman a Berlino lo fa attraverso l’astrazione e al di là di ogni forma retorica

26 settembre 1959: il primo Zecchino d’Oro

È una delle trasmissioni più longeve della televisione italiana: da 65 anni allo «Zecchino» i bambini imparano ad affrontare e trasmettere valori e contenuti con il supporto delle canzoni 

Germania

Germania contro Italia

Il trattamento riservato ai cosiddetti Internati militari italiani da parte dell’esercito nazista ha aperto un conflitto giurisdizionale che sembra ancora destinato a protrarsi

Ucraina

Il diritto e la guerra

La giustizia penale non sancisce la bontà delle ragioni dell’Occidente a scapito della Russia: ci ricorda, con le sue imperfezioni, il limite alla politica imposto dalla nozione di umanità

Ucraina

Babyn Jar nella guerra contro l’Ucraina

Babyn Jar, dove nel 1941 i nazisti sterminarono 33.771 ebrei, nella prospettiva di Putin deve essere separata dall’Ucraina e annessa. La sua simbologia va “russificata”, cancellandone l’appartenenza a una storia ebraica e ucraina infine riconciliata

memoria

Salvatore Veca, costruttore di istituzioni

Un ritratto intimo del Veca uomo pubblico, il cui contributo è stato decisivo nel dare vita, sostenere o trasformare istituzioni e imprese umane di ineguale peso, ma sempre nodali

13 gennaio 2012:
Il naufragio della Costa Concordia

Il tragico naufragio sulle coste del Giglio, dieci anni fa, evidenziò l’arroganza e l’onnipotenza di un settore, quello delle grandi navi, che aveva progettato e realizzato veri e propri grattacieli galleggianti

Russia

Quando l’Urss
cessò di esistere

Arkadij Dubnov ricorda quei giorni del 1991 e il ruolo che svolsero i dirigenti delle Repubbliche assoggettate al patchwork sovietico nel definire il passaggio al post-Urss

storia

A ottant’anni da Pearl Harbor

7 dicembre 1941: alla prime luci dell'alba il Giappone attacca gli Stati Uniti nella base navale di Pearl Harbor causando l'entrata in guerra degli Stati Uniti e un forte sentimento di odio verso i giapponesi

14 novembre 1951: l'alluvione del Polesine

Il Po ruppe gli argini e sul Polesine si abbatté quella che passerà alla storia come l’alluvione per antonomasia dell’Italia repubblicana. Fu una tragedia che scosse le coscienze e agitò la politica, con reciproche accuse da parte a parte

cambiamento climatico

Genova, l’alluvione dieci anni dopo

Ritrovarsi a diciotto anni nel mezzo di una alluvione come quella che colpì Genova il 4 novembre 2011: è la scoperta sulla propria pelle di una nuova normalità che tutto travolge e di cui non è poi così difficile rintracciare le cause

storia

Come nacque il Muro di Berlino

13 agosto 1961: i berlinesi assistono attoniti alla costruzione della barriera che dividerà per quasi trent’anni le due Germanie. Un simbolo indelebile della contrapposizione tra due mondi che ancora oggi ci dovrebbe insegnare molto

4 agosto 1974: attentato al treno Italicus

L’attentato all’Espresso 1486 Italicus, dilaniato da una bomba sul tratto Firenze-Bologna, rappresentò uno spartiacque nella storia dell’eversione di stampo fascista e delle minacce alla democrazia