Lavoro

Il boom di dimissioni volontarie dopo la prima fase pandemica segnala la necessità di un nuovo modello di lavoro, che preveda la formazione di persone capaci, ancor prima di lavorare bene, di vivere bene

Grazie a un recente sentenza della Corte di giustizia Ue, il diritto antidiscriminatorio dell'Unione si applica a tutti i lavoratori, a prescindere dal loro tipo di contratto 

C’è una lente di genere da utilizzare anche nella lettura di queste dimissioni. Una lente affine a quella adottata per interpretare il successo ottenuto dalle (poche) leader donne nel mondo

L’accesso al lavoro dei soggetti più deboli è regolato in maniera tale che ciascuno di essi soffre di trattamenti economico-normativi penalizzanti. Umberto Romagnoli, recentemente scomparso, nel 2004 ne parlava con grande lucidità

Più oggi siamo giovani più è alto domani il rischio di una pensione insufficiente per tenerci lontani dalla povertà. Ma il dibattito si concentra sulle pensioni minime anziché sulla necessità di una pensione di garanzia

Elezioni dove i giovani sono in gran parte ignorati, coerentemente con le politiche per loro che latitano da anni. Fatto salvo poi lamentarsi della fuga all'estero delle nuove generazioni

Un salario minimo di legge fornirebbe un’adeguata soluzione a molti problemi: ma sconta una forte opposizione, soprattutto da parte sindacale

Occorrono nuove idee per favorire l’equilibrio tra vita e lavoro, ridurre le disuguaglianze e contribuire all’innovazione dei modelli organizzativi: urge un dibattito non ideologico sul lavoro da remoto

Nel Pnrr la non occupazione femminile è «priorità trasversale». Facile prevedere come finirà: obiettivi poco ambiziosi e poco raccordati con l’attuazione degli altri interventi daranno luogo a realizzazioni deludenti

Il femminismo neoliberista non può essere inclusivo perché espressione di donne privilegiate. Occorre invece un progetto per migliorare le vite di tutte le donne: il femminismo o è per tutte o non è 

La nuova riforma approvata dal governo Sánchez, frutto di un dialogo non scontato tra le parti sociali, segna un importante cambio di rotta grazie al recupero dei diritti dei lavoratori

La pandemia ha imposto a molti il lavoro da remoto, tra scoperta di opportunità e difficoltà diseguali. Una indagine condotta durante il periodo emergenziale mette in luce la necessità di una programmazione per il lavoro che verrà

E se la scelta di un fondo di investimento di delocalizzare una fabbrica accendesse una nuova stagione di rapporti di forza nel capitalismo italiano? Occorre una politica industriale contro le delocalizzazioni a partire dal caso Gkn

Nell'ultimo anno e mezzo, milioni di lavoratori, pubblici e privati, hanno sperimentato il lavoro da remoto. Ma quando l'emergenza della pandemia sarà cessata, lo «smart working» sopravviverà e diventerà una new way of working?

Alcune osservazioni sulla garanzia statale per i mutui ipotecari prevista nel Recovery Plan, lo strumento che mirerebbe a far sì che l’Italia torni a essere un Paese per giovani

La crescita dell'e-commerce ha reso ancora più centrale il settore della logistica e della distribuzione delle merci, che continua però a vedere sottorappresentate e spesso perdenti le istanze dei lavoratori

La Commissione europea ha pubblicato la proposta di Regolamento Ue sull’«Approccio europeo all’Intelligenza artificiale»: a un primo esame, la proposta è del tutto insufficiente ad assicurare una protezione ai lavoratori