Giornalismo

giornalismo

Senza endorsement: se il «Washington Post» decide di non scegliere

Negli ultimi anni stiamo assistendo all’italianizzazione del giornalismo americano. Il mancato endorsement del “Washington Post” per le imminenti elezioni presidenziali ne è una ulteriore conferma

giornalismo

I problemi del giornalismo investigativo

La recente indagine della procura di Perugia diventa occasione per interrogare il sistema dell’informazione: a chi giova un certo modo di fare inchiesta?

giornalismo

Il futuro di Assange è un po' anche il nostro

È dal confronto con i fatti, con le evidenze, con le prove, che il nostro modo di vedere il mondo può cambiare, anche uscendone rafforzato. Ridurre al silenzio Julian Assange negherebbe tutto questo

6 dicembre 1949:
nasce «Paese Sera»

Tra i più preziosi giornali filo-comunisti, «Paese Sera» nasce con uno scopo ampio: essere mediatore tra classi e ceti che, soprattutto a Roma, si confondono e si mischiano

comunicazione

Un papa giornalista?

Quest’anno il premio È giornalismo è stato assegnato a papa Francesco. Una scelta che sembra guardare al nuovo ruolo dell’informazione

terrorismo

La parola dei lupi. Fioravanti e «l’Unità»

La parola liberata di chi si è macchiato di crimini stragisti non appartiene agli sconfitti della storia, ma fa eco a un vasto campo di forze che ha appena iniziato a riscrivere la propria versione

Bookshelf

Gli anni al «Corriere»

Il diario di Paolo Murialdi sugli anni al «Corriere della Sera» presenta uno scorcio sui retroscena del principale quotidiano italiano nel periodo che precede il boom economico. Ma racconta anche aneddoti e fatti privati

Profilo

Eugenio Scalfari
(1924-2022)

Nel suo percorso Scalfari ha lentamente ma progressivamente costruito un’area culturale nel Paese, sapendone leggere per tempo le traiettorie evolutive. Anche per questo il suo nome resterà nella storia del giornalismo

Opinioni

​​​​​​​Giù le penne dall’università pubblica

191 indagati su 57 mila accademici, ossia lo 0,33%: non è una percentuale troppo bassa per attaccare i docenti universitari italiani con campagne mediatiche scandalistiche?

cattolicesimo

I pontefici e la televisione

Oggi c’è chi storce il naso di fronte a papa Bergoglio che si racconta al pubblico, di fedeli e non, in diretta tv. Eppure già nel 1898 un operatore entrò nei giardini vaticani per imprimere su pellicola la figura di Leone XIII immerso nella sua quotidianità

Bookshelf

Biografia di un quotidiano

Nato sul modello anglosassone ma facendo della propria milanesità un punto di forza, il «Corriere della Sera» attraversa la storia d'Italia, diventando ben presto un'istituzione nel panorama intellettuale nazionale

Profilo

Indro Montanelli
(1909-2001)

A ciascuna delle stagioni della lunga vita di Montanelli appartengono episodi che non gli fanno onore. Ma ciò nonostante la sua figura resta centrale sulla scena del giornalismo del Novecento italiano

democrazia

Reinventing education

La Seconda conferenza internazionale della rivista «Scuola Democratica», Reinventing education, si è svolta online dal 2 al 5 giugno 2021 e ha riunito studiosi italiani e stranieri, appartenenti a più comunità disciplinari

fascismo

L’Orologio di Carlo Levi

Carlo Levi, uno degli intellettuali più brillanti e sottovalutati del Novecento italiano. Un attivista politico della sinistra antifascista, ma anche scrittore e giornalista.

Francia

La legge Sécurité Globale

Le persone continuano ad andare in piazza ma, al di là del grado di «militanza» e dell’implicazione, tanti che, andrebbero o andavano, non vanno. Perché hanno paura. E non dei manifestanti

giornalismo

Un ricordo
di Arrigo Levi

Si definiva «cittadino del mondo» e «laico miscredente». A chi ha avuto la fortuna di incontrarlo resta l’immagine di un uomo dalla grande forza intellettuale, straordinariamente generoso di idee

Opinioni

Pezzi da 90

Senza giornali e giornalisti autorevoli la qualità della democrazia peggiora e, come la storia di solito insegna, la cosa accade nell’indifferenza generale

memoria

Per Rossana Rossanda

Dietro una larga scrivania colma di carte, libri e naturalmente un computer dove continua a scrivere, c’è lei sulla sedia a rotelle, una memoria di ferro e l’aria intransigente di chi non fa sconti a nessuno, prima di tutto a sé stessa

media

Notizie false possono alimentare un dibattito vero?

Il punto è trovare un equilibrio sano tra l’essere affidabile e circolare, ma il sistema dei media contemporaneo sembra rendere queste due priorità fisiologiche sempre meno complementari

social media

“Non ce n’è Coviddi”

Tutti vogliamo dire la nostra e la facilità di accesso a mezzi che diffondono con una velocità esponenziale i nostri contenuti rende troppo forte la tentazione di esprimerci. Anche quando non siamo in grado di sviluppare riflessioni ponderate

Profilo

Arrigo Levi
(1926-2020)

Si è spento nella sua Modena Arrigo Levi, un grande amico del Mulino e socio dell'Associazione dal 1968

giustizia

Scandali, manovre e rimedi

giornalismo

Covid-19: un racconto schizofrenico (e partigiano)

giornalismo

"la Repubblica”: è la fine di una storia?