Cinema

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Venezia73: la realtà in Mostra

Profilo

Abbas Kiarostami

Nell’affannoso andirivieni di valori troppo pieni di senso, per il regista iraniano Abbas Kiarostami è solo il grado zero a indicare un domani: un sapore, un’inezia, un vuoto non a perdere

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Il caso Spotlight

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Western e mito americano

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Fuocoammare

Tutto girato a Lampedusa, il film di Rosi documenta, con nitidezza e senza troppo ricorrere alle emozioni, quanto da anni ormai sta accadendo alle porte dell'Europa

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Rappresentare l’irrappresentabile

 La sola via, per Lanzmann, che il cinema può percorrere nel tentativo di accostarsi all’orrore della Shoah – rappresentando l’irrappresentabile attraverso parole, suoni o immagini – consiste nel fissarne la memoria attraverso la testimonianza

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I mostri alle porte

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Il cinema si trasforma, anche alla Mostra

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La memoria dell'acqua

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Berlinguer, ti voglion bene

Stati Uniti

Americana / 1

Chiesa

Fragili soglie

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Se torna il cinema del reale

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Il cinema di pensiero di Giorgio Diritti

Fare un nuovo film dopo essere stati premiati da critica e pubblico con un grande film è sempre molto difficile. Eppure, anche la nuova opera firmata da Giorgio Diritti è molto riuscita

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Quanto ci manca Fellini

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La città e lo spazio urbano

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Ancora Dickens, viva Dickens

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Un interprete defilato

Il segaligno Herlitzka è una scheggia nel tempo, sfuggita all’imperio grottesco dei tempi nuovi. Un interprete di cui ci ricorderemo a lungo

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Niente titoli di coda (per ora)

India

Dharamsala, 1/5/2012

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Un road movie della memoria

Bookshelf

Oscar IARUSSI, C'era una volta il futuro

Il volume di Oscar Iarussi indaga che cosa fu la stagione della «Dolce Vita» felliniana: tra vitalismo disordinato e un repertorio delle zone d'ombra di quell'esplosiva fame di futuro

1 ottobre, TORINO, "Icone della fine: fotogrammi dalla catastrofe"

23 aprile, BOLOGNA, Proiezione del film "L'uomo che verrà"