Immigrazione

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Accoglienza senza criteri

Il caos normativo in materia di accoglienza di richiedenti asilo e titolari di protezione umanitaria

7 gennaio 2010:
La rivolta di Rosarno

Nel pomeriggio del 7 gennaio 2010, due braccianti di origine africana al ritorno dai campi vengono feriti con colpi di arma da fuoco. Migranti e locali sfogano, su fronti opposti, la propria rabbia nella strade

20 dicembre 1955:
L’accordo per i lavoratori italiani in Germania

Siamo nel 1963 e i lavoratori italiani, affascinati dalla possibilità di un lavoro ben pagato e tutelato come quello offerto dalle aziende tedesche, rispondono in massa alla chiamata “Venite a lavorare alla Volkswagen!”

immigrazione

Nessuna discontinuità

Italia

Cittadini si diventa (per legge)

Grecia

Chios, 11/10/2019

Bookshelf

La memoria non basta

"Dal 1860 ad oggi sono emigrati all’estero più di trenta milioni di italiani, ma nessuno se lo ricorda più, o fa finta di non ricordare" il libro di Vecchio parte da questo presupposto per raccontare le storie degli emigranti italiani in Svizzera nel secondo dopoguerra

anteprima

Sui costi della globalizzazione

La natura della crisi globale e il fatto che si sia riconosciuta l’esistenza di altre crisi fondamentali  sembrano porre l’esigenza di adottare nuovi criteri di valutazione dei benefici economici

Bookshelf

La legge del mare

Questo libro, scritto da Annalisa Camilli giornalista di “Internazionale”, nasce dall’osservazione diretta e attenta del fenomeno migratorio ed ha il merito di fermare il flusso di notizie quotidiane sull'argomento per ordinare gli avvenimenti e tracciare il contesto storico e politico in cui si collocano

 

 

Cartolina da Prato: Se l'operaio alle dipendenze del cinese è pachistano

Gli imprenditori cinesi di Prato sono stati i primi imprenditori migranti a impiegare massicciamente manodopera immigrata non cinese

immigrazione

Una svolta nelle politiche migratorie

23-24 agosto 1989:
L’omicidio di Jerry Masslo

Nella notte tra il 23 e il 24 agosto 1989, a Villa Literno, in provincia di Caserta, viene ucciso un bracciante sudafricano. Gli assassini sono alcuni giovani del paese, intenzionati a rapinare i lavoratori stranieri stagionali

immigrazione

Governare le migrazioni nell’Italia contemporanea

immigrazione

Perché Salvini risulta convincente

immigrazione

La Sea Watch 3 e l’escalation antiumanitaria

Ormai non basta più nemmeno l'aver creato un deserto di umanità nel mare Mediterraneo, che profughi e aspiranti migranti economici continuano testardamente a voler attraversare in mancanza di alternative legali

Cartolina da Bologna: Lo sgombero del Centro Mattei

Il Mattei è stato da sempre la cartina al tornasole di decisioni politiche e movimenti migratori che superano i suoi confini materiali, non un luogo chiuso e serrato

giovani

Giovani di seconda generazione e attivismo

In Italia, i giovani discendenti dei migranti sono soggetti con agency politica, cittadini di fatto che praticano la cittadinanza in forma nuova; sono giovani che esercitano il diritto di partecipare

Libia

Dalla parte dei libici, per una volta

Sono ormai dieci giorni che l’offensiva militare guidata dall’esercito di Khalifa Haftar cinge d’assedio Tripoli

Un'idea (sbagliata) di scuola

Una scuola «prima gli italiani» rischia di perdere di vista l’obiettivo principale: mettere tutti nelle condizioni di sviluppare appieno le proprie capacità, a prescindere da sesso, origine sociale, colore della pelle, cittadinanza

America Centrale

Tegucigalpa, 3/4/2019

cittadinanza

Concedere a uno per negare a tutti

cultura

Gli altri da noi

Le immagini di migranti bambini annegati nel Mediterraneo inteneriscono; ma i migranti in mezzo a noi fanno, purtroppo, spesso alzare barriere o increspature 

7 marzo 1991:
Il primo sbarco di albanesi a Brindisi

Migliaia di migranti, proveniente dalle coste dell'Albania, si riversano nel porto di Brindisi. La popolazione e le istituzioni si mobilitano per far fronte all'urgenza di un'immigrazione di massa

1° marzo 2010:
Il primo sciopero dei lavoratori stranieri

Era il 2010 quando quattro donne cercarono di dimostrare al Paese che gli immigrati erano già un pezzo imprescindibile del mondo del lavoro e della società, e che senza di loro l’Italia si sarebbe fermata