Diritti umani

migrazioni

Qual è il prezzo della solidarietà europea?

Le conseguenze economiche e politiche dell’accordo raggiunto in sede europea su migrazioni e asilo per i Paesi di primo accesso. E quelle in termini di diritti umani per i migranti

immigrazione

Corridoi umanitari: il modello italiano

Permettono l’accesso alla protezione internazionale senza la necessità di intraprendere viaggi pericolosi, eppure sono ancora pochi i Paesi che li organizzano

immigrazione

Il campo di battaglia dell'accoglienza dei rifugiati

Dopo la strage di Cutro, il governo Meloni ha abbozzato una sorta di nuovo schema delle politiche migratorie, usando il tema simbolico degli arrivi dal mare per marcare la propria identità politica

diritti umani

Stato di diritto e umanità della pena

Lo hanno chiamato «diritto penale del nemico»: la previsione della possibilità della giustizia di dislocarsi in uno spazio altro rispetto ai confini che la definiscono, di negare se stessa e i propri principi, continuando a definirsi giustizia

diritti umani

La tratta nel cuore dell'Europa

Secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro sono quasi 50 milioni le persone a venire sfruttate a livello sessuale, lavorativo e per attività illegali. E il fenomeno si consuma anche nelle città occidentali

Opinioni

Cosa ancora per scalfire la nostra indifferenza?

Occorre la morte di bambini e bambine perché, almeno per alcune ore, le persone che scappano da guerre, fame, catastrofi tornino a essere riconosciute come tali e non come categorie da temere e respingere?

Opinioni

Il bisogno di pace e gli inviti ad armarsi

Occorre intervenire militarmente per bloccare l’aggressore (nel caso specifico, Putin)? E perché per altri conflitti non ci ha sfiorato la stessa idea? Si è tentati di pensare che non siano valutazioni umanitarie ad animare gli intenti, ma puro calcolo

Ucraina

«Sopra le nostre teste»

Alla fine l’invasione c’è stata, eccome. E all’improvviso, tutto ciò che dai nostri divani ci siamo augurati potesse non accadere mai è avvenuto. Ma è un «tutto» che riguarda in primo luogo il popolo ucraino e la sua esistenza

Chiesa

La conferma di una voce unica

Visto da qui, Francesco appare la guida globalmente più capace di chiamare le cose per nome: gli auspici di pace, di unità, di superamento delle grandi disuguaglianze di oggi ne sono solo l’ennesima prova

Bookshelf

Il «crimine senza nome»: intorno a un libro di Marcello Flores

La definizione di genocidio, data da molti storici a numerosi massacri non convince Flores, il quale ritiene che la distinzione vada ricercata nella decisione di eliminare completamente un gruppo per la sua identità

31 marzo 1999:
l'intervento Nato

Quell’intervento militare per molti versi ha riscritto la Storia, stabilendo un nuovo principio: davanti a violazioni gravi, su larga scala e sistematiche dei diritti umani, la comunità internazionale è più che legittimata a intervenire

politica

Lacrimogeni, e sangue in Uganda

La situazione rimane tesa ma pacifica, più grazie all’appello alla non-violenza di Wine che alle minacce presidenziali di soffocare qualsiasi disordine nel sangue

Egitto

Giulio Regeni e le fregate per l’Egitto

Stati Uniti

Color blind?

James Baldwin, uno dei principali scrittori e attivisti afroamericani del Novecento, non era un rivoluzionario e si avvicinò, ma non si unì, ai musulmani neri, perché non voleva un’America di neri, ma di uguali come dice il Sogno americano

carcere

Il carcere insostenibile

Di fronte alle condizioni del nostro sistema penitenziario, sovraffollamento, carenza di operatori e di risorse dedicati, inottemperanza alle principali direttive sulla tutela dei diritti, non è difficile comprendere le proteste di questi giorni

Europa

Ordine ai confini

immigrazione

Decreti Sicurezza modificati: ma quanto?

Il governo Conte bis si occupa finalmente di modifiche ai cosiddetti decreti Sicurezza (ormai legge). Tuttavia, la discontinuità che avrebbe dovuto caratterizzarne l’azione rispetto all’esecutivo precedente stenta ancora a manifestarsi

immigrazione

Nessuna discontinuità

Bookshelf

La legge del mare

Questo libro, scritto da Annalisa Camilli giornalista di “Internazionale”, nasce dall’osservazione diretta e attenta del fenomeno migratorio ed ha il merito di fermare il flusso di notizie quotidiane sull'argomento per ordinare gli avvenimenti e tracciare il contesto storico e politico in cui si collocano

 

 

immigrazione

Governare le migrazioni nell’Italia contemporanea

immigrazione

La Sea Watch 3 e l’escalation antiumanitaria

Ormai non basta più nemmeno l'aver creato un deserto di umanità nel mare Mediterraneo, che profughi e aspiranti migranti economici continuano testardamente a voler attraversare in mancanza di alternative legali

razzismo

Dal lutto alla lotta

L’omicidio di Marielle Franco, anziché distruggere la pratica politica che rappresentava, le lotte che incarnava, ha avuto l’effetto di rafforzarle

immigrazione

Automazione e flussi migratori

immigrazione

È il confinamento umanitario