Obituary

Massimo Campanini
(1954-2020)

Di formazione storico-filosofica, Massimo Campanini ha incrociato, nella sua ampia attività divulgativa, anche molte comunità islamiche, ma il suo è stato soprattutto un percorso di studio, coronato con riconoscimenti accademici

Arrigo Levi
(1926-2020)

Si è spento nella sua Modena Arrigo Levi, un grande amico del Mulino e socio dell'Associazione dal 1968

Giulia Maria Crespi
(1923-2020)

Ci ha lasciati Giulia Maria Crespi. Figura non replicabile, ebbe fino all’ultimo la capacità di vivere nel proprio tempo

memoria

Alberto Arbasino (1930-2020)

Esordisce nel 1957 con una raccolta di racconti, Le piccole vacanze, ma il primo libro memorabile è L’anonimo lombardo (1959). Flaiano, che gli era amico, definì Arbasino: “un bambino in pasticceria”, per prendere in giro la frenesia che lo ha sempre contraddistinto

memoria

La grazia dell'intelligenza

memoria

Remo Bodei (1938-2019)

obituary

Un ricordo di Gigi Pedrazzi

Generosità, ironia, dialogo e leggerezza fondati su un impegno intellettuale, morale, civile e religioso di altissimo livello e straordinaria profondità

obituary

Un ricordo di Paolo Prodi

Ha ragionato di questo mondo complesso e in sofferta trasformazione, rimarcando nei fatti quanto il lavoro di un intellettuale debba essere pensiero sul mondo che si traduce in parole scritte

Tullio De Mauro

De Mauro è stato tra i pochi intellettuali che abbiano inciso nel tessuto culturale italiano: ha saputo saldare la più alta ricerca scientifica in campo linguistico con un impegno civile

Israele

Le due vite di Shimon

Phyllis Schlafly
(1924 - 2016)

Schlafly è stata l’arcinemica conservatrice, in effetti lo spauracchio demonizzato e la nemesi, delle femministe e contribuì alla svolta conservatrice degli anni Ottanta

Abbas Kiarostami

Nell’affannoso andirivieni di valori troppo pieni di senso, per il regista iraniano Abbas Kiarostami è solo il grado zero a indicare un domani: un sapore, un’inezia, un vuoto non a perdere

Michel Rocard

Rocard è l’interprete più fedele di quella cultura politica della deuxième gauche perdente, se si assumono come punti di vista privilegiati la conquista e la gestione del potere

Karl Kraus

Il 12 giugno del 1936 moriva Karl Kraus, uno degli uomini di cultura più affilati e influenti espressi dal mondo di lingua tedesca nel Novecento. «Mi chiamavano "rovistatore di minuti particolari", e io invece cercavo le grandi leggi»

obituary

Marco Pannella

Ci ho messo anni per apprezzare alcune doti di Pannella, mescolate ai difetti di un narcisista assoluto: divorzio, aborto, battaglie per i diritti individuali e delle minoranze, insieme all’ostensione del corpo come strumento di lotta

Pierre Boulez

Boulez è stato un artista fra i più significativi e influenti del secondo Novecento in Francia e in Europa, capace di agire su diversi fronti e sempre al passo con i tempi

Giovanni Evangelisti
(1932-2008)

Ha ripetuto sino alla fine che al Mulino nessuno era insostituibile, sapendo benissimo che in realtà una persona insostituibile c’era ed era proprio lui

Ezio Raimondi
(1924-2014)

Non è un caso che amasse citare un detto di Lucien Febvre, secondo cui corre a tutti l’obbligo di bussare alle porte del vicino, ossia di non precludersi nessuna avventura 

Marshall Berman (1940-2013)

L'11 settembre è morto il filosofo americano Marshall Berman: «Tutto il moderno gli piaceva. Era un fanatico della modernità»

intellettuali

Raymond Boudon

16 aprile, FORLÌ, Roberto Ruffilli: venticinque anni dopo

15 aprile, BOLOGNA, Roberto Ruffilli: Il cittadino come arbitro?

obituary

Un ricordo di Giuliano Conti

obituary

Guido Martinotti (1938-2012)