Montagna

Un film felicemente stratificato, che guarda alla struttura del romanzo familiare per dare voce a temi diversi

Il lavoro di Paolo Cognetti è un caso letterario che dà conforto: regala pagine belle alle nostre ore di lettori e, al tempo stesso, ci aiuta a ragionare sulle scelte da compiere per non ripetere gli errori di chi ci ha preceduti

Quando i luoghi dell’anima, dove gli individui entrano in contatto con la propria natura biologica e spirituale, saranno ridotti a merci qualcuno si arricchirà ma tutti saremo più poveri

Guardiamo all'orso per il suo essere selvatico, ma allo stesso tempo pretendiamo che possa rispondere ai codici del diritto umano, che intende punirlo per le azioni commesse proprio in quanto animale selvatico

Il romanzo che ha dato la fama a Paolo Cognetti è ora un film. Ricercato e ben costruito, pur tenendo fede al libro, si prende tutta la forza che una trasposizione cinematografica può dare

Per come è strutturato il Piano e per quelle che sono le condizioni, anche amministrative, delle aree, è difficile pensare che in un tempo breve le aree interne possano effettivamente beneficiare di questa occasione di rilancio

Articolo estratto dal numero 6/20: l'Italia non è solo divisa tra Nord-Sud, ma può essere divisa anche per «altitudine» tra Padania e Appenninia. È il «policentrismo» del nostro territorio la cui valorizzazione richiede politiche di connessione tra i territori stssi 

Siamo di fronte a un territorio in cui le città situate nel cuore alpino si pongono sempre più come nodi di reti globali: sia per le realizzazione dei corridoi infrastrutturali transeuropei che per il cultural heritage tipicamente europeo

L’universo dei «nuovi montanari» è molto eterogeneo, di difficile classificazione, e racchiude traiettorie di vita, progetti economici e immaginari della montagna molto vari

Il turismo è un’attività aleatoria. Soprattutto in montagna dovrebbe sempre essere affiancato ad altre attività più stabili e sicure. L’emergenza Covid-19 ha messo in luce la fragilità del sistema globale e l’indotto turistico è stato il primo a essere colpito

Che le montagne siano sentinelle dei cambiamenti climatici e ambientali è un dato di fatto:  lassù, lontano da eccessive interferenze antropiche, si misurano dati importanti e si osservano fenomeni che nel tempo faranno sentire i loro effetti