Israele

Ci sono voluti poco meno di due mesi per varare il nuovo governo israeliano, quello che prende le mosse dalle elezioni legislative della seconda metà di gennaio

Israele è un Paese dove gli opposti si confrontano senza mai toccarsi. Dove tutto si tiene ma qualcosa ancora mancava. E l’editore di "Playboy" deve avere pensato che ci fosse lo spazio giusto

Vento di destra in Israele, dove oggi sono chiamati alle urne 5 milioni e 700mila elettori. I partiti concorrenti sono ben 34 e la legge elettorale permette il voto di lista ma non al singolo candidato

Lo scialle della preghiera scatena l’ennesima battaglia della storia del femminismo religioso, svelando le divergenze tra gli ebrei ultraortodossi e gli ebrei più progressisti

Dopo alcune settimane vissute "pericolosamente", Israele si approssima al voto. L’elezione dei centoventi parlamentari della Knesseth si terrà in un’unica giornata, il 22 gennaio prossimo

È risaputo che un indice fondamentale nello stato di salute di una democrazia sia la libertà di formazione e circolazione delle opinioni

Israele è da sempre Paese d’immigrazione, essendosi costruita, nel corso del tempo, attraverso il flusso costante di ebrei provenienti dall’estero

Il nuovo tram di Gerusalemme, dove ogni carrozza è un variegato microcosmo urbano che difficilmente si riesce a vedere nelle strade di questa città

Maestro dello slalom tra le difficoltà che da sempre accompagnano i suoi esecutivi, Benjamin Netanyahu è riuscito a imbarcare nella maggioranza che lo sostiene il gruppo parlamentare del partito Kadima

Il percorso di qualificazione per i mondiali di calcio brasiliani del 2014 è lungo, specie per una giovane nazionale come quella palestinese, che prima della fase a gironi ha dovuto affrontare un duplice turno preliminare

Pochi giorni fa, Israele lanciava al mondo un chiaro segnale, e un’ennesima provocazione politica, annunciando la costruzione di più di mille nuovi appartamenti a Gilo, un insediamento ebraico nella Cisgiordania occupata

Venerdì 23 settembre, mentre il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen parlava all’Assemblea generale dell'Onu, in Israele era da poco entrato shabbat e un profondo silenzio regnava su Gerusalemme ovest

Lo scorso 11 luglio la Knesset ha varato la Boycott Prohibition Law. La legge prevede una sanzione per individui o organizzazioni che incitino al boicottaggio di Israele, compresi gli insediamenti nei territori occupati

L’8 maggio scorso, Moshe Katsav, ex presidente dello Stato di Israele, avrebbe dovuto iniziare a scontare la pena detentiva di sette anni cui è stato condannato per violenza sessuale e molestie

Moshe Gafni, presidente della commissione delle finanze della Knesset, ha presentato la proposta di incrementare i fondi destinati alle borse di studio per gli studenti ebrei ultraortodossi che si dedicano allo studio dei testi sacri

«Hebron, la Giudea e Samaria, sono parte inalienabile di Eretz Israel, la sacra terra d’Israele. Ad affermarlo è qualcosa di ben più importante di una risoluzione Onu: è la Torah»

Ricorre oggi il quindicesimo anniversario dell'assassinio di Yitzhaq Rabin, ucciso la sera del 4 novembre 1995 da Yigal Amir, studente ortodosso di estrema destra contrario alla firma degli accordi di Oslo

La vicenda della nave turca Mavi Marmara, il cui obiettivo di violare il rigido embargo navale israeliano è stato all’origine del violento scontro con i militari di Gerusalemme, conclusosi con la morte di nove attivisti filopalestinesi, è solo la punta di un iceberg

L’assalto e l’uccisione di nove militanti turchi della flottiglia umanitaria diretta a Gaza da parte delle forze armate israeliane rappresenta un caso classico della sindrome di Stranamore

Israele pare piuttosto in controtendenza rispetto allo scenario di crisi globale. Gli indicatori economici sono buoni. L’aspettativa di crescita del Pil per il 2010 si aggira intorno ad un più che lusinghiero 3,5%