Ostacolando l'istruzione

Beato chi non ha bisogno del Tar

Il 23 maggio scorso il Tar della Lombardia ha ritenuto illegittimo l’uso esclusivo della lingua inglese, a partire dal 2014, in tutti i corsi di laurea magistrale e di dottorato. Eppure basterebbe una verifica delle best practices altrui

Scuola, i contributi volontari delle famiglie

Merito? Ma quale merito?

Siamo tutti convinti che dalla qualità della nostra scuola dipenda il futuro del Paese. Il problema è riuscire a tradurre quei valori in provvedimenti legislativi e amministrativi adeguati

Intervista a
Tullio De Mauro

Chi si assume l’onere di governare deve darsi l’obiettivo di vedere quello che la scuola può e deve essere: un elemento decisivo di crescita economica, finanziaria, sociale e civile del Paese, come la Costituzione aveva disegnato

Rimediare al fuoricorsismo

L'inglese per studiare

Un suggerimento al ministro Profumo per l’Università

Quale valutazione per la ricerca

La scuola e i "valori" citati a sproposito

Oltre ad affidare ai genitori la responsabilità di mantenere i figli ben oltre la maggiore età, il governo e il suo presidente intendono rafforzarne il potere di scelta educativa. E questo porrebbe non pochi problemi di bilanciamento

La carta igienica è finita

Di quanti filosofi abbiamo bisogno?

La Scuola delle Libertà

Può darsi che attaccando la scuola pubblica il presidente del Consiglio abbia voluto fare un favore alle gerarchie ecclesiastiche, al fine di rafforzare un puntello che finora gli è servito per stabilizzare il suo potere...

Promemoria su scuola e università

Non vorrei che, nella confusione degli ultimi mesi, fosse passata l’idea che il problema principale della scuola italiana sia la scuola, perché il problema principale della scuola italiana è l’Italia

Senza ricercatori?