A chi tocca il costo della nostra università? / 2

Ci possono essere molte ragioni per ritenere improvvida la proposta di azzerare le tasse universitarie, ma la critica secondo cui sarebbe regressiva e a favore dei ricchi è un errore

A chi tocca il costo della nostra università? / 1

Alla proposta avanzata da Liberi e uguali di totale abolizione delle tasse universitarie conviene dedicare qualche considerazione di merito, indipendente dalle polemiche di stampo prettamente elettorale suscitate

Dare tempo alla scuola

Oggi gli studenti faticano a ricordare Mattina di Ungaretti. Una volta si imparavano tutti i 295 endecasillabi dei Sepolcri di Foscolo. Che cos’è cambiato in questi quarant’anni, e in particolare in questi ultimi anni?

In difesa della cooptazione (e degli onesti)

Il naufragio della storia nella scuola italiana

Nell’arco di poco più di dieci anni i diversi ordinamenti hanno portato a una vera e propria dealfabetizzazione storica della popolazione scolastica

Sui finanziamenti alla ricerca

Perché mancano gli insegnanti di matematica

La vocazione, qualità necessaria per esercitare la professione, scarseggia. La passione, la predisposizione e l’impegno non bastano più; nei fatti un’analisi non del tutto sbagliata

Politiche per l’università, una replica

Graduatorie dipartimentali e sviluppo del sistema

Eccellenza e merito come divario

I premi Nobel e il mondo alla rovescia della valutazione in Italia

Se si decide di aumentare i divari

La scuola migliore d’Europa?

Il reclutamento dei docenti universitari

Sul «declino dell’italiano a scuola»

La Repubblica degli appelli

Una scuola più lassista?

In difesa delle cattedre Natta

Le Cattedre Natta e una visione sbagliata del cambiamento

Letture per l’estate

Germania: se l’università rinuncia alla cultura

Il tema è quello di una quasi ossessiva orientazione esclusiva al lavoro, almeno in Germania, di tutto il comparto formativo: iniziando dal liceo e passando poi attraverso l’università

Della maturità, ovvero dell’esame di Stato

Come ogni anno si rinnova la liturgia dell'esame di Stato, anche se tutti, dai giornali alle famiglie, continuano a chiamarlo con il nome vecchio, «maturità», ricordando così la sua funzione di rito di passaggio

Educare o diseducare?

La professionalità dei docenti scolastici

Un commento al recente rapporto dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico nell’ambito del progetto Talis (ossia Inchiesta internazionale sull’insegnamento e l’apprendimento)