Riforme

Opinioni

Un possibile «sì» in difesa del Parlamento

A proposito del referendum costituzionale del 2020 / 9

Opinioni

Al di là del “sì” e del “no”

A proposito del referendum costituzionale del 2020 / 7

referendum costituzionale

Tipi da referendum

Facciamo tutti, con l'occasione, un piccolo esame di coscienza, per guardarci allo specchio e capire che riformatori siamo o siamo diventati

Chiesa

A che punto è Francesco

La scuola come era prima

La scuola è cambiata, dall’oggi al domani. L’emergenza sanitaria è riuscita laddove non sono arrivati i ripetuti tentativi di riforma. Nella corsa dietro l’imperativo di cambiare e innovare, la scuola è stata superata dagli eventi 

1° marzo 1968:
la «battaglia di Valle Giulia»

Il 1° marzo 1968 si svolge la vicenda che verrà in seguito ricordata come la «battaglia di Valle Giulia». A scatenarla la decisione del rettore dell’Università di Roma di far sgomberare gli atenei occupati

Spagna

Madrid, il nuovo governo

Per la prima volta dal ritorno della democrazia, la Spagna non ha un governo monocolore, ma di coalizione. Lo ha reso possibile un risicato voto di fiducia ottenuto da Pedro Sánchez al Congresso dei deputati

lavoro

Gli effetti del Jobs Act tra racconto e realtà

Intestarsi il calo del contenzioso dopo la riforma si può fare, a patto di rivendicare di aver minimizzato il rischio di causa del datore di lavoro e trasferito potere negoziale, e quindi risorse economiche, dai lavoratori alle imprese

riforme

Riformare, ma con giudizio

Con l’approvazione in seconda lettura da parte della Camera, si è completato l’iter parlamentare per la legge di revisione costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari

Costituzione

Una riforma giusta con la motivazione sbagliata

Il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 ha rappresentato un turning point dell’evoluzione istituzionale italiana

legge elettorale

The never ending game

A proposito dell’ennesimo dibattito, o presunto tale, su una «nuova» legge elettorale

regionalismo differenziato

Chi ha paura dell’asimmetria?

È bastato un ulteriore passo in avanti verso la chiusura delle intese con Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna per la concessione a tali regioni di ulteriori competenze, per scatenare una nuova ondata di indignazione

regionalismo differenziato

L'altra faccia della medaglia

Sul regionalismo differenziato, il dibattito pubblico appare pericolosamente vago se non proprio infedele, le reticenze del ceto politico sono palesi, l’imbarazzo sembra essere un po’ di tutti. Ma questo non capita per caso

federalismo

Le scatole cinesi della secessione dei ricchi

Un gruppo di autorevoli studiosi si sta battendo contro quella che è stata denominata la “secessione dei ricchi”. Una battaglia sacrosanta per molti e ben noti motivi

legge elettorale

Traditori da punire?

città

Investire sulle città, da sinistra

governo

Sbagliando e perseverando negli sbagli non s’impara

Bookshelf

Le colpevoli evasioni

lavoro

La contrattazione aziendale nel cambiamento

Stati Uniti

Washington, 14/11/2017

Giappone

Tokyo, 30/10/2017

Trump

Washington, 27/10/2017

referendum

Una vittoria dei veneti

Il grande fatto politico – destinato a marcare la storia (non solo) politica del Veneto per i prossimi anni – è che la grande maggioranza dei veneti ha riversato nelle urne una grande richiesta di autogoverno

referendum

Un salto nel buio

Ieri lombardi e veneti hanno votato formalmente sul trasferimento di competenze dallo Stato alle loro Regioni, ma sostanzialmente sui soldi. La risposta è stata differente nelle due regioni