Eugenio Scalfari
(1924-2022)

Nel suo percorso Scalfari ha lentamente ma progressivamente costruito un’area culturale nel Paese, sapendone leggere per tempo le traiettorie evolutive. Anche per questo il suo nome resterà nella storia del giornalismo

informazione

O di qua o di là

Le responsabilità dei media generalisti, a cominciare dalla televisione, sul predominio del dibattito binario risalgano almeno agli anni Ottanta. Ora si vorrebbe correre ai ripari, ma i danni portati al dibattito pubblico restano intatti

Quirinale

Dipanare la matassa

Che cosa c’insegna l’elezione presidenziale sulla formazione dell’opinione pubblica? Di certo che l’assidua frequentazione fra politici e giornalisti genera una comunità interpretativa che rischia di peccare di presbiopia

media

Seid, Saman, Elena
e i nostri criteri di notiziabilità

I ventenni e le ventenni al centro della cronaca. Ci si trovano, li mettiamo noi: una riflessione su come tutelare i giovani dai terreni accidentati dell'informazione

Opinioni

Fedez vs Rai: una piccola storia esemplare

A che cosa servono i media? Se chi per mestiere deve fare informazione si accoda alla scia di commenti, stupore e indignazione che domina la comunicazione social abdica definitivamente al proprio ruolo

scienza

Gli scienziati e le insidie dei media

L’apparizione di virologi ed epidemiologi sugli schermi è stata accolta con piacere, benché le loro posizioni contrastanti abbiano destato sconcerto. La scienza lavora così, ma è bene che essi apprendano le logiche dei media

social media

“Non ce n’è Coviddi”

Tutti vogliamo dire la nostra e la facilità di accesso a mezzi che diffondono con una velocità esponenziale i nostri contenuti rende troppo forte la tentazione di esprimerci. Anche quando non siamo in grado di sviluppare riflessioni ponderate

giornalismo

"la Repubblica”: è la fine di una storia?

comunicazione

"Andrà tutto bene"

social media

Di che si parla?

Fascicolo n.4/2019

Di che si parla? Forme e luoghi del discorso pubblico

giornalismo

Non c’è tempo