Il fenomeno delle dimissioni volontarie ha assunto dimensioni assai significative, non solo negli Stati Uniti. Le ragioni sono molteplici; sforzarsi di comprenderle aiuterebbe a ripensare un modello vecchio di cent'anni 

Una conversazione con il vincitore del Premio Tenco Jurij Ševčuk, leader della storica band russa Ddt, a cui ora nel Paese è proibito esibirsi per le posizioni pacifiste espresse nelle loro canzoni

Una nuova legge che vieta la propaganda delle relazioni o degli orientamenti sessuali «non tradizionali» sottopone a totale censura moltissimi contenuti, non solo critici verso l’eteronormatività

Innovazione tecnologica e nuovi investimenti. Benissimo. Ma anche smettere di sprecare, ridurre i consumi, redistribuire le ricchezze. A molti tutto questo non piacerà, ma dovremo cominciare a farlo

Il dissenso linguistico russo nella distopia putiniana: utilizzare il linguaggio per tracciare una linea di demarcazione tra consenso e dissenso è un marchio di scollamento, se non di aperta protesta

Alla fine l’invasione c’è stata, eccome. E all’improvviso, tutto ciò che dai nostri divani ci siamo augurati potesse non accadere mai è avvenuto. Ma è un «tutto» che riguarda in primo luogo il popolo ucraino e la sua esistenza

Un’intervista a Grigorij Javlinskij, autore di un piano di riforme che avrebbe dovuto portare l’Unione Sovietica nel mondo delle economie di mercato. Con uno sguardo al passato, a trent’anni di distanza, e al presente