Non vi è Comune che non gli abbia dedicato una via, una piazza, una lapide, un monumento, una scuola o un teatro. Sembra che non ci sia località che non possa fregiarsi del titolo di una sua visita o di una sua presenza sia pure fugace. Anche all'estero, la fama dell'"eroe dei due mondi" è vastissima: dalla Gran Bretagna ai paesi balcanici, dall'Uruguay al Brasile, dall'India al Giappone. Eppure, se i democratici di tutto il mondo hanno fatto di Garibaldi un simbolo degli ideali di indipendenza e libertà, di emancipazione e giustizia, i suoi avversari lo hanno sempre dipinto come un avventuriero rozzo e crudele, massone ed anticlericale. Protagonista indiscusso del processo che ha portato all'Unità d'Italia, ha incarnato il carattere popolare del Risorgimento. Nel volume vengono descritte le luci e le ombre del personaggio più celebre della nostra storia nazionale.
Andrea Possieri svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze storiche dell'Università degli studi di Perugia. Per il Mulino ha scritto Il peso della storia. Memoria, identità, rimozione dal Pci al Pds (2007).
Collana "L'identità italiana", Bologna, il Mulino, 2010, pp. 248, € 16,00
Riproduzione riservata