A seguito del patto Ribbentrop-Molotov siglato il 23 agosto 1939 i tedeschi il 1° settembre invadevano la Polonia, scatenando la seconda guerra mondiale. Due settimane dopo l'Urss invase e occupò la metà della Polonia assegnatale dal patto. Durante quel periodo di occupazione, i sovietici catturarono come prigionieri di guerra migliaia di militari dell'esercito polacco. Nel marzo 1940 il Politburo ordinò la fucilazione di circa ventiduemila tra ufficiali e altri "nemici di classe" polacchi, internati in campi di concentramento presso la località di Katyn o detenuti in prigioni sovietiche. I corpi seppelliti nelle fosse di Katyn vennero poi trovati dai nazisti allorché a loro volta occuparono quelle aree dopo l'attacco all'Urss. Quella scoperta fu l'inizio di una guerra di propaganda e disinformazione destinata a durare mezzo secolo. Il regime staliniano cercò di scaricare la responsabilità per il massacro sui tedeschi, orchestrando una campagna di falsificazione, cui gli Alleati durante la guerra non ritennero di opporsi - un atteggiamento di connivenza che perdurò anche nel dopoguerra (soprattutto da parte degli inglesi) per ragioni di opportunità e di "distensione". I documenti che comprovavano la colpa sovietica furono nascosti nell'archivio supersegreto del Politburo e tutti i successivi governi sovietici fino a Gorbaciov rifiutarono di ammetterne l'esistenza. Basandosi su quei documenti, resi pubblici soltanto dopo lo scioglimento dell'Urss, Victor Zaslavsky in un saggio breve e incisivo ha ricostruito l'intera vicenda, quale caso esemplare tanto della politica della "pulizia di classe" condotta dal regime totalitario staliniano all'interno dell'Urss e nei paesi della sua orbita, quanto della durevole opera di manipolazione della storia continuata fino al crollo dell'impero sovietico.


Victor Zaslavsky insegna Sociologia politica alla Luiss di Roma. Con il Mulino ha pubblicato "Il consenso organizzato" (1981), "Dopo l'Unione Sovietica" (1991), "Togliatti e Stalin" (con E. Aga Rossi, 1997; premio Acqui storia 1998).

Collana "Intersezioni", Bologna, Il Mulino, pp. 144, euro 11.