Il libro mette a confronto per la prima volta le organizzazioni paramilitari del fascismo e del nazismo, fotografate nel momento di massima ascesa, antecedente alla presa del potere da parte dei due movimenti: il 1921-22 per le squadre d'azione fasciste, il 1929-32 per le SA, le camicie brune naziste.{C} Di straordinario interesse risulta lo studio della cultura politica e della composizione sociale delle milizie: chi erano gli squadristi, quali vissuti avevano alle spalle, a quale fascia d'età appartenevano? E come si strutturavano le squadre, cosa le teneva insieme, come si esplicava la loro azione e quali erano i loro valori? L'impressionante quadro che si delinea è quello di due organizzazioni che vivevano e si rafforzavano nella violenza, intesa sia come appello propagandistico rivolto all'esterno sia come fattore di coesione interna.
Sven Reichardt insegna Storia contemporanea nell'Università di Costanza. Tra le sue pubblicazioni: "Damals nach dem Krieg. Eine Geschichte Deutschlands 1945 bis 1949" (con M. Zierenberg, 2008).
Collana Biblioteca storica, Bologna, il Mulino, pp. 616, euro 35.
Riproduzione riservata