Con l'eclissi delle fedi tradizionali il relativismo è diventato la filosofia dominante della cultura occidentale. In realtà ne esistono diverse varianti: per quello normativo le regole e i valori sono convenzioni culturali e tutte le culture si equivalgono; per quello cognitivo non vi è conoscenza certa, neppure nelle scienze.
Boudon traccia la storia dei differenti relativismi e ci esorta a distinguere fra il relativismo «buono», che favorisce il rispetto per gli altri, e quello «cattivo», che conduce al nichilismo e nuoce alla democrazia.
Raymond Boudon è professore emerito di Sociologia alla Sorbona e membro dell'Institut de France. Tra le sue opere pubblicate dal Mulino: «Il senso dei valori» (2000), «A lezione dai classici» (2002), «Sentimenti di giustizia» (2002), «Declino della morale? Declino dei valori?» (2003), «I metodi in sociologia» (II ed. 2005, con R. Fillieule) e «Il posto del disordine» (II ed. 2009).
Collana "Universale Paperbacks il Mulino", Bologna, Il Mulino, pp. 120, € 10,00
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