Nel solco della sua storia, fortemente segnata dalla sensibilità europeista, l’Associazione «il Mulino» non poteva non cogliere l’occasione di seguire con vigile e partecipata motivazione la Conferenza sul futuro dell’Europa avviata lo scorso 9 maggio.
Come afferma la dichiarazione congiunta - firmata il 9 marzo 2021 da David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, Antonio Costa, presidente del Consiglio dell’Unione europea e Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea – l’obiettivo è quello di conferire alle cittadine e ai cittadini europei un ruolo più incisivo nella definizione delle politiche e delle ambizioni dell’Unione europea.
Per questo motivo abbiamo preparato un documento che sottolinea dal nostro punto di vista le ragioni di un necessario rilancio di politiche pubbliche europee per rispondere a problemi e sfide non risolvibili solo a livello nazionale: il che comporta innovazioni difficilmente eludibili sul terreno delle competenze, del bilancio europeo e – ci spingiamo a suggerire – delle regole istituzionali dell’Unione europea.
Questo testo è concepito non tanto nella logica di indicare mete generali di lungo periodo, ma di riflettere sulla realtà per avviare uno sforzo di invenzione e creazione collettiva, che fermi i rischi di una progressiva diluizione dell’Unione europea e indichi elementi concreti di azioni possibili.
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