Dal 1985 si tiene a Bologna ogni anno la Lettura del Mulino. Giunta alla XXXIV edizione, quest'anno sarà affidata a Richard Baldwin e avrà per titolo Il futuro della globalizzazione. Come prepararci al mondo di domani. L'appuntamento, a ingresso libero sino a esaurimento dei posti, è per sabato 10 novembre, alle 11 e 30, come di consueto nell'Aula Magna di Santa Lucia dell'Università di Bologna, in via Castiglione 36.
Prima della Lettura verrà assegnata la borsa di studio intitolata a Giovanni Evangelisti, a dieci anni dalla scomparsa, al primo classificato nelle selezioni per il nuovo biennio del master in "Editoria cartacea e digitale" dell'Università di Bologna.
Richard Baldwin, figura di primo piano nell’ambito degli studi economici, è professore di Economia internazionale al Graduate Institute di Ginevra. Direttore del Centre of Economic Policy Research (Cepr) di Londra dal 2014 al giugno 2018, è editor in chief di «Vox», da lui fondato nel 2006. Ha conseguito il PhD in Economia al Mit sotto la guida di Paul Krugman, con il quale ha successivamente scritto diversi articoli, ed è stato visiting professor all’Università di Oxford e al Mit. I suoi interessi di ricerca spaziano dal commercio internazionale alla globalizzazione, al regionalismo, alla integrazione europea, tutti temi sui quali ha una vasta produzione scientifica. Ha inoltre lavorato come consulente per molti governi e istituzioni internazionali.
Il suo ultimo libro, La grande convergenza. Tecnologia informatica, Web e nuova globalizzazione (Il Mulino, 2018), fornisce uno sguardo innovativo e originale sugli scenari economici aperti dalla nuova fase della globalizzazione che ha radicalmente mutato gli equilibri tra Est e Ovest.