L'editore
La Società editrice il Mulino è stata costituita nel giugno del 1954 per iniziativa del gruppo promotore della rivista "il Mulino", che aveva iniziato le pubblicazioni a Bologna nel 1951.
Fin dal suo esordio, l'obiettivo dell'editrice è consistito nel contribuire allo sviluppo e alla modernizzazione della cultura italiana, attraverso un programma di pubblicazioni che attingeva significativamente dalle scienze sociali di matrice anglosassone, e che si ispirava a un approccio esplicitamente empirico e riformista. Questa finalità non è mai venuta meno, ed è stata perseguita nell'ambito di una varietà via via crescente di aree disciplinari (storia, filosofia, linguistica, critica letteraria, antropologia, psicologia, sociologia, scienza politica, economia, diritto).
Le pubblicazioni del Mulino comprendono un ampio catalogo di riviste, che copre l'intera gamma di interessi dell'editrice, e una ricca produzione di libri dal profilo nettamente differenziato. Una parte dei programmi editoriali infatti è data dai testi di riferimento e di ricerca, rivolti in particolare alla comunità degli studiosi. Un'altra importante direttrice editoriale si identifica nei volumi di carattere strumentale, destinati allo studio e all'insegnamento universitario. Inoltre negli ultimi anni si sono sviluppate particolarmente le collane destinate al pubblico non specializzato, attraverso le quali le ricerche e le acquisizioni culturali più innovative e attuali vengono rivolte alla discussione pubblica, e che hanno contribuito a segnalare il Mulino come uno dei più attivi editori di cultura nel nostro paese.
La Società editrice il Mulino è una società per azioni la cui maggioranza di capitale è controllata dall'Associazione di cultura e di politica "il Mulino", una associazione senza fini di lucro costituita nel 1965 dal gruppo dei redattori della rivista "il Mulino" per organizzare istituzionalmente il gruppo stesso.