«Negli ultimi anni il quadro delle relazioni internazionali ha subito un grave peggioramento, dovuto sia all’aumento delle tensioni fra stati sia all’operare di forze al di fuori del sistema geopolitico tradizionale. A sua volta la posizione dell’Italia si è fatta più difficile sia per la prossimità geografica delle crisi sia per l’indebolirsi dei due principali sistemi nei quali si situa – quello europeo, a rischio di disgregazione, e quello atlantico, a guida americana meno forte. Al di là dell’azione di governo, le risposte della politica interna ad entrambe le sfide sono caratterizzate da nuove ambiguità. Il volume propone una riflessione sulla politica estera e sulla collocazione internazionale del Paese, attenta al suo evolvere storico, ma anche consapevole delle nuove realtà e propositiva rispetto a vari scenari futuri. L’analisi investe i campi della sicurezza, dell’economia e delle istituzioni nazionali, europee e globali, attingendo al lavoro svolto in cinquant’anni dall’Istituto Affari Internazionali, che fu fondato nel 1965 da Altiero Spinelli con il sostegno dell’Associazione il Mulino.»

Lunedì 28 novembre all'Università Bocconi, Aula 42, IV piano -  via Sarfatti 25 - alle ore 16.30, «Come è cambiata la sfida Europea e globale», si terrà un dibattito in occasione dell’uscita del volume La politica estera dell’Italia. Cinquant’anni dell’Istituto Affari Internazionali (Il Mulino, 2016) curato da Cesare Merlini.

Dopo l’apertura di Ferdinando Nelli Feroci, interverranno Mario MontiMarco OnadoSergio Romano Fabrizio Saccomanni.

Introdurrà e modererà Adriana Cerretelli.

Le conclusioni sono affidate a Cesare Merlini.