...desidero ripercorrere con voi una lunga strada che, dalla lontana radice romanica, porta, per risorgive variate e per nodi capitali, da Wiligelmo almeno fino al Crespi; e che, io credo, prosegue perfino nel nostro secolo, fino a ieri. Insieme con l’ambizione, spero non del tutto presuntuosa, di ripetere nelle vostre sensibilità degli incontri non troppo diversi, è in me la ferma convinzione che questa non è una storia municipale, di campanile; ma è anzi una delle vere storie d’Europa: quella d’una antica «marca di confine» (Bologna, e l’Emilia) attestata fra la grande area del Mediterraneo e la grande area più specificamente europea.

Venerdì 23 settembre, al museo Diotti di Casalmaggiore (Cr), in via Formis 17, alle ore 21, nell’ambito dell’incontro Francesco Arcangeli in cattedraPiero Del Giudice presenta Corpo, azione, sentimento, fantasia. Naturalismo ed espressionismo nella tradizione artistica emiliano-bolognese. Lezioni 1967-70 (Il Mulino, 2016).