«il respiro affannoso dei quattromila accompagna l’arrivo su una cresta orizzontale e affilata, su cui ci bilanciamo come goffi acrobati. Eccola qui la vetta del Cervino, una lama di ottanta metri, sospesa sopra un vuoto da capogiro».

Da oltre due secoli l’alpinismo è una passione, uno svago, uno sport, che conquista sempre più adepti. Cosa spinge tanti di noi ad affrontare rischi, disagi e fatiche per salire le montagne?

Il libro di Franco Brevini Alfabeto verticale. La montagna e l’alpinismo in dieci parole (Il Mulino, 2015) racconta l’esperienza dell’alpinismo attraverso le dieci «voci» che a giudizio dell’autore, studioso, scrittore e giornalista, ne costituiscono l’essenza: un racconto coinvolgente, fatto a un tempo di ricordi personali, di riflessione, di storia. AltezzaBuferaImmensitàRischio restituiscono la dimensione dei grandi spazi verticali; ArrampicataGhiaccioScialpinismo sono le principali attività che si praticano in montagna; infine DolomitiGran Paradiso e Tunu (Groenlandia), tre luoghi simbolo, che hanno particolarmente segnato l’esperienza alpinistica, non solo dell’autore.

La presentazione del volume si svolgerà il 30 luglio nell’ambito del ciclo di eventi organizzato da Turismo Presolana e dall'assessorato alla Cultura di Castione della Presolana (BG), presso il Palazzetto Donizetti di Bratto/Dorga, alle ore 16.30.