Se Henry Ford avesse chiesto ai consumatori “che cosa volete?”, questi – amava ricordare Steve Jobs – avrebbero risposto “cavalli più veloci”. Ma Ford diede loro l’automobile. La citazione torna di grande attualità nel momento in cui in tutta Europa, ma soprattutto in Italia, a emergenze e bisogni nuovi si risponde con ricette vecchie.
La scomparsa di Claudio Abbado ha reso manifesto un vuoto di cui non sembra facile definire le proporzioni. Così, tuttora, un'aura di imperscrutabilità continua a proteggere il musicista milanese, con quella medesima riservatezza che gli fu familiare in vita, maestro di understatement intento nel compimento esclusivo della musica, quasi che unicamente lei bastasse a parlare per lui.
Nelle sale in queste settimane, ora anche col viatico delle dieci nomination agli Oscar, American Hustle di David O. Russell è molto di più che una variante malinconica con tocchi virulenti alla Scorsese di La stangata,
Un paio di settimane fa il ministro dei beni culturali Massimo Bray è stato in tv da Fabio Fazio. Al centro dell’intervista l’incresciosa vicenda dei 500 giovani disoccupati ai quali, nel “Decreto cultura” del governo Letta, si prometteva di dar lavoro
Forse non è inutile partire da una considerazione che riguarda gli autori di questo testo. Perché tre intellettuali di ambito diverso – un letterato, un filosofo e uno storico –, di formazione, e anche di ispirazione politica, differente sentono il bisogno di intervenire