Il lockdown e i vincoli che persistono nelle fasi successive hanno aguzzato il nostro ingegno trasportando anche i meno avvezzi all'uso di Internet nel mondo della Rete. Abbiamo trascorso e continuiamo a trascorrere ore e ore davanti a uno schermo:
All’inizio di febbraio il presidente dell’Anica, Francesco Rutelli, ha concesso un’intervista a “Milano Finanza” sullo stato e le prospettive del comparto cinematografico. Rileggerla oggi fa impressione: i timidi segnali di ripresa della produzione italiana nel 2019 autorizzavano a prevedere un anno di assestamento
Nessuno di noi – virologi, medici, scienziati, giornalisti, politici, psicoanalisti, gente comune – ha capito davvero e profondamente questo virus. Però tutti ne parliamo. Lo facciamo perché ne abbiamo bisogno, proprio perché il soggetto di cui ci occupiamo è in gran parte ignoto
«Fra tutte le sciagure subite fino ad oggi dall’umanità le grandi epidemie hanno lasciato di sé un ricordo singolarmente vivo».
La Natura e la Politica hanno fatto a gara nella storia per infliggere traumi agli umani. La Natura, cioè l’insieme di quei fenomeni di ordine geologico, meteorologico e biologico che hanno inflitto all’umanità flagelli come i terremoti, le inondazioni, le siccità e le carestie, le epidemie per l’azione di virus e microbi