Verginità, sesso occasionale, contraccezione, infedeltà, masturbazione, rapporti orali e anali, etero e omoerotismo: come sono cambiati i sentimenti, i comportamenti e le identità sessuali degli italiani?
Una questione controversa: i rapporti fra Chiesa e Stato,
religione e politica.
Pubblicato originariamente nel 1923 nell'ambito del rinnovamento
cattolico del primo dopoguerra, il testo di Schmitt è stato
percepito ora come momento di una nuova riflessione teologica
trionfalistica, ora come appello ad un'alleanza fra cattolicesimo e
conservatorismo borghese contro il comunismo, ora come trattato
apologetico della maestà ecclesiastica, ora infine come critica
della modernità liberale. Riproporlo e riscoprirlo oggi, in un
contesto storico, politico e culturale assai mutato, significa
riconoscerne l'intatta forza di suggestione e l'immutata validità
come contributo alla comprensione e all'interpretazione di una
delle questioni centrali del nostro tempo: quella dei rapporti fra
Chiesa e Stato, religione e politica.
Le società moderne sembrano contrassegnate dall'incapacità di elaborare significati condivisi, e perciò di assicurare coesione. Le istituzioni che in passato se ne facevano carico - famiglia, scuola, chiesa, stato - appaiono ormai inadeguate ad assolvere queste funzioni, {C}
La storia siamo noi, le nostre canzoni stonate urlate al cielo lassù. C'è chi dice che nell'amor le parole non contano, conta la musica, ma proprio quando pensi che sian troppe le parole, ti accorgi che sono gocce di memoria:
In Parlamento giace un testo di legge che riguarda eventi cruciali dell'esistenza umana: la morte e il morire. Un documento in stallo che ha visto confrontarsi, su posizioni talvolta trasversali agli stessi schieramenti, destra e sinistra, laici e cattolici. {C}