Dopo la crisi della città industriale, assistiamo oggi a una rinascita dei grandi centri. Le città si rinnovano come luoghi dell'economia cognitiva e dell'industria culturale: ricerca, media, design, moda, musica. L'economia delle metropoli è diventata più "sociale" poiché le nuove attività creative si basano su fitte reti di relazioni formali e informali che si sviluppano nell'ambiente urbano.
Lo "sguardo lungo" di Tommaso Padoa-Schioppa, che ha saputo vedere in anticipo i rischi di un mercato finanziario non governato da regole.
Con la creazione del mercato unico dei servizi bancari e finanziari e l'adozione della moneta unica, l'Unione europea diveniva negli anni Novanta un fertile terreno per il dibattito sui problemi fondamentali della regolamentazione finanziaria.
Gli ultimi 30 anni sono stati punteggiati da crisi finanziarie di singoli o più paesi e, dal 2007, da una di natura globale. Nonostante il ripetersi delle crisi, le autorità di governo, gli operatori economici e gli economisti sono stati spesso presi di sorpresa, nella fallace convinzione che gli errori del passato fossero stati compresi e opportunamente corretti e i sistemi finanziari resi più robusti.
"Se potessi avere" è una raccolta di storie vitalissime, nelle quali il denaro - la sua presenza o più spesso la sua assenza - è la chiave per raccontare, semplicemente, la vita. Memorie di un secolo italiano, anzi di più di un secolo, così come è stato vissuto dalla gente comune, da chi sperimenta la storia nella vita di tutti i giorni, nelle sue inderogabili necessità materiali. Storie "piccole" nella storia "grande".
Con il Novecento ormai alle spalle, gli scenari del Duemila chiedono di ripensare i caratteri fondanti della civiltà che ha costruito il mondo globale. Nel corso di due secoli l'occidente europeo è diventato signore del mondo per poi avviarsi ad essere quasi una sua secondaria provincia.