Dall'antisemitismo alle persecuzioni, dai pogrom alle fucilazioni di massa durante la guerra all'est, all'inferno di Auschwitz:
«Dopo un secolo e mezzo, abbiamo lo Stato ma non ancora i cittadini».
Nel Risorgimento convissero due diverse idee di nazione, una romantica e una liberale, Mazzini e Cavour.
Un percorso esistenziale singolare, quello di Giuseppe Dossetti, segnato dal tema della «riforma»: riforma di se stessi attraverso l’ascesi religiosa, ma anche riforma della Chiesa e – ciò che è oggetto di questa indagine – riforma della politica.
Se di Giuseppe Dossetti come canonista, uomo politico e padre della Costituzione, protagonista del Concilio Vaticano II e fondatore di una famiglia religiosa gli storici si sono già occupati
Guantanamo, Abu Ghraib: nomi sinistri, che evocano scenari di umiliazioni, vessazioni e sevizie nei confronti di detenuti. Sull’onda di queste e altre vicende analoghe, si è aperto un importante dibattito che ruota attorno alla domanda: è legittima e auspicabile la legalizzazione della tortura?