Non c’è bisogno di richiamare Rino Formica e la sua abusata definizione di «politica». Che si tratti anche, ma non solo, di un’attività cruda e cinica lo sapevamo da tempo e non serviva Renzi a ricordarcelo.
Occuparsi della politica italiana è raramente un esercizio confortante. Dall’inizio degli anni Novanta il nostro sistema politico alterna fasi di relativa stabilità,
Chi sono i componenti della classe dirigente del Movimento 5 Stelle? Quali caratteristiche «sociologiche» hanno? In che modo la genesi e la selezione di questa nuova classe politica influenza l’attuale crisi di governo?
Tornato da Riad, Matteo Renzi ha cercato di fermare le polemiche sulla tempistica del suo viaggio, sostenendo che adesso era il momento di parlare «del futuro dell’Italia, non del futuro dei sauditi».
Nei giorni di questa convulsa crisi di governo è tornato prepotentemente alla ribalta il tema della riforma elettorale. E non appena Conte (ribadendo peraltro i termini di un accordo politico a suo tempo firmato dalla maggioranza