Scrivere sulla Germania agli inizi del 2017 è un esercizio congetturale rischioso. Ma va tentato, anche se tra un anno, post festum, molti ci spiegheranno perché doveva andare così
A novembre del 2015, nel mezzo dell’autunno difficile dei profughi, Herta Müller riceve a Colonia il premio Heinrich Böll e dedica un passaggio del suo discorso alla destra islamofoba di Pegida
L’attuale quadro politico tedesco appare segnato, inevitabilmente, dalla continuità con la Repubblica di Bonn del 1949 come pure dal nuovo contesto determinatosi, dopo la riunificazione, con la Repubblica di Berlino
Un Paese non è mai identico né all’immagine che dà di sé verso l’esterno, né a quella che si fa di se stesso. Per quanto ciò possa sembrare scontato, è invece proprio nel senso di un appiattimento sull’immagine che tendiamo a interpretare ciò che caratterizza il vissuto di altre nazioni.
Da quando il tema dei flussi migratori è diventato politicamente e mediaticamente rilevante nel dibattito pubblico tedesco, il partito di Angela Merkel (Cdu) ha registrato un significativo calo di consensi