Voci da piazza Tahrir. Il cessate il fuoco seguito all’operazione “Colonna di nuvole” – lanciata lo scorso 14 novembre da Israele sulla striscia di Gaza – ha riproposto prepotentemente all'attenzione del mondo il ruolo cardine dell’Egitto nell'area. Sebbene le manifestazioni organizzate al Cairo in favore di Gaza abbiano registrato una scarsa partecipazione,
Una distinzione ambigua. A oltre cinque mesi dalla vittoria elettorale del leader dei Fratelli musulmani Mohammed Morsi, uno dei principali provvedimenti del primo presidente eletto in Egitto è stato di mandare in pensione oltre settanta generali dell’esercito egiziano, tra cui il capo della giunta militare Hussein Tantawi e il suo vice Sami Annan.
Artur Mas e il dilemma della governabilità. Dopo le elezioni del 25 novembre, il messaggio che viene dall’elettorato catalano è quanto mai complesso, e la sua decodifica richiede un’analisi attenta dei risultati e delle possibili implicazioni per il futuro della Catalogna.
Contro un nuovo autoritarismo. Decine di cortei al Cairo. Un morto davanti al ministero dell’Interno. Decine di feriti nel delta. I Fratelli musulmani minimizzano.
La piazza fa il dissenso. Lo sanno bene gli attivisti egiziani.
Ump: un'eredità quasi impossibile. Dev'essere davvero troppo ingombrante l’eredità lasciata da Nicolas Sarkozy per un partito la cui dialettica politica è rimasta anestetizzata per un quinquennio dalla necessità di sostenere compattamente l’azione presidenziale,