La fiducia è in primo luogo un legame originario: solo perché abbiamo ricevuto amore e sicurezza ne diveniamo capaci. La sperimentiamo quotidianamente nei legami parentali, amicali, sociali, come pure nelle istituzioni, che rendono possibili patti di lealtà anche fra persone estranee. E infine si ha fiducia - quando la si ha - in una potenza altra, Dio, a cui ci si affida in ragione d’una promessa di salvezza. Di fronte a un’impossibile autosufficienza, fidarsi, anzitutto come atto di generosità, è un rischio che dobbiamo correre.

Mercoledì 14 dicembre nella Biblioteca delle Oblate di Firenze - via dell’Oriuolo 24 - alle ore 17.30, nell’ambito del ciclo di incontri Leggere per non dimenticareSalvatore Natoli presenta il suo libro Il rischio di fidarsi (Il Mulino, 2016).