Con quali strumenti è possibile aggredire la povertà alimentare? Un’analisi che va dalle risposte più «tradizionali», caratterizzate dalla prevalente gestione del problema da parte di enti di matrice religiosa, a quelle più innovative, che coinvolgono reti sociali e singoli cittadini, impegnati nella produzione così come nella raccolta e distribuzione delle eccedenze.

Venerdì 24 giugno, dalle ore 9.00, a Bologna, presso la Sala polivalente «Guido Fanti», sede dell'Assemble legislativa dell'Emilia Romagna (Viale Aldo Moro 50), si terrà il convegno «Azzerare gli sprechi: povertà alimentare e nuove risorse».

Nell'ambito dell'incontro, verranno presentati i dati contenuti nel volume Povertà alimentare in Italia: le risposte del secondo welfare di Franca Maino, Chiara Lodi Rizzini Lorenzo Bandera.

Interverranno Mons. Matteo Maria Zuppi, Elisabetta Gualmini, Andrea Segrè, Chiara Lodi Rizzini e Maria Chiara Gadda.

Tavola rotonda «Gli empori solidali e alle possibili risposte»: Roberto Guizzardi, Francesca Maletti, Stefano Mazzetti, Marzio Mori, Roberto Scarpari, Giacomino Vezzani, Tiziano Zanotti.

Modererà Nelson Bova.

[Su questo tema, i tre autori hanno pubblicato un contributo sul n. 2/2016 della rivista]